È ormai risaputo che lo zenzero è un alimento dalle numerosissime proprietà benefiche. Questa pianta ha origini asiatiche ed era conosciuta, apprezzata e utilizzata già in antichità soprattutto in cucina, come rimedio per malesseri stagionali, stanchezza, problemi durante la digestione e addirittura come afrodisiaco. Oggigiorno, è molto usato come base naturale e potente per la cura di molti tipi di problemi. L’ideale a questo punto sarebbe averne già in casa senza doverlo acquistare, pronto per essere utilizzato per ogni suo beneficio. Guarda quindi come coltivarlo proprio in casa in 5 semplici mosse.
5) Proprietà dello zenzero
È bene ricordare che lo zenzero è ricco soprattutto di diversi sali minerali, quali manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco e vitamine del gruppo B è perciò molto consigliato come integratore. Non solo: lo zenzero ha dimostrato di possedere straordinarie proprietà anti tumorali, e di essere un valido aiuto contro gastriti e ulcere, tosse, raffreddore, febbre, infiammazioni di stomaco ed esofago. Ultimo ma non meno importante, è utile anche contro la nausea da gravidanza e il mal d’auto.
4) La prima radice
Per coltivarlo in autonomia, è necessario, per prima cosa, comprarne un pezzo che dia origine alla “coltivazione”. Innanzitutto, badate bene che lo zenzero, anche piccolo, che volete acquistare sia fresco, corposo, sodo e senza muffa. Una radice molle o ammuffita, infatti, rischia di non dare i risultati da voi sperati.
3) Il necessario
Quello di cui avete bisogno è:
- 1 pezzo di zenzero fresco su cui si vedano dei piccoli germogli;
- 1 vaso di almeno 40 cm di profondità più largo possibile;
- fertilizzante o humus di lombrico;
- 3 parti di terriccio ecologico.
Mettete a mollo il pezzo di zenzero in acqua tiepida per tutta una notte, dopodiché riempite il vaso scelto con una parte di humus o fertilizzante, più tre parti di terriccio, mantenendolo ben arieggiato.
2) Come averne cura
Poi, dovrete mettere il pezzo di zenzero con la maggior parte di germogli verso l’alto e ricoprire con altro terriccio, inumidire e mantenere il vaso in un luogo caldo, ma non troppo, ricordandosi di mantenere la terra sempre umida. Lo zenzero non dovrà trovarsi mai sotto i 10°C di temperatura e all’inizio in fase di crescita della pianta, dovrà ricevere poca luce.
1) I risultati
Si potranno raccogliere i primi frutti dopo tre o quattro mesi dalla semina, prestando attenzione a non tagliare eccessivamente per mantenere la pianta in crescita. Ricordate però che lo zenzero migliore è quello che cresce sotto terra almeno per otto mesi. Con un po’ di pazienza e un pizzico di pollice verde, potrete avere la vostra scorza di zenzero a portata di mano! (momentodonna.it)